Prendere e Lasciare

Francesco De Gregori

1996

"Prendere e Lasciare" doveva inizialmente intitolarsi "Rosa rosae". Ma, secondo De Gregori, "risultava quasi minaccioso, per le reminiscenze scolastiche. Ho preferito 'Prendere e Lasciare' più dentro al cuore del disco. Le rose sono rimaste in copertina. La rosa è un simbolo. Significa la passione, la tenerezza. Non c'è molto da spiegare. É come un cristallo di neve che si posa sulla mano e subito si scioglie. E la passione, come la rosa della declinazione latina, è singolare, plurale, dativo, genitivo, accusativo, vocativo. Si adegua ad ogni variante.". [Continua a leggere]

Prendere e Lasciare, lista canzoni

Il disco, arrangiato e prodotto da Corrado Rustici e registrato a Berkeley, segna un cambiamento nella musicalità del cantautore romano che abbandona il suo sound tipicamente acustico per spostarsi verso il rock.

Una peculiarità dell'album è la presenza di diciassette tracce di silenzio, della durata di cinquantasei secondi ciascuna, dopo le quali è incisa una versione acustica di "Battere e Levare".

Hanno suonato: Francesco De Gregori – voce solista, chitarra acustica, banjo in Fine di un killer, armonica a bocca in Prendere e lasciare (ghost track) Steve Smith – batteria Benny Rietveld – basso David Sancious – tastiere Corrado Rustici – chitarra elettrica, chitarra dobro, tastiere, tamburello in Battere e levare Bruce Kaphan – pedal steel guitar in Un guanto e Stelutis alpinis; chitarra dobro in Baci da Pomepi Ambrogio Sparagna – organetto in Fine di un killer

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