Grenzenlos (1985)
Großvater
S.T.S.
Testo
Erster Weg von daham zu dir
Und du hast g′sagt, sie is allan,
des musst' versteh′n
All's vergeht, komm, trink a Bier
Dann hast du g'meint, des ganze Leb′n
Besteht aus Nehmen und vü mehr Geb′n
Worauf i aus deim Kasten in der Nacht
Die paar tausend Schilling g'fladert hab
Zum Verputzen in der Diskothek
A paar Tag drauf hast′ mi danach g'fragt
I hab′s bestritten, hysterisch 'plärrt
Dein Blick war traurig, dann hab i g′reart
Du hast nur g'sagt, komm, lass' ma′s bleib′n
Geld kann gar nie so wichtig sein
Wann du vom Krieg erzählt hast, wie du
An' Russen Aug in Aug gegenüberg′standen bist
Ihr habt's euch gegenseitig an Tschik anboten
Die Hand am Abzug hot ′zittert vor lauter Schiss
Oder dei' Frau, die den ganzen Tag
dir die Ohr′n vollg'sungen hat
Du hast nur g'sagt, i hab sie gern
I muaß ned alles, was sie sagt, immer hör′n
Großvater, kannst du ned owakumma
auf an schnöll′n Kaffee
Großvater, i möcht' dir so viel sag′n,
was i erst jetzt versteh'
Großvater, du warst mein erster Freund
und das vergess′ i nie
Großvater
Du warst ka Übermensch, hast auch nie so dan
Grod deswegen war da irgendwie a Kraft
Und durch die Art, wie du dein Leben g'lebt hast
Hab i a Ahnung griagt, wie ma′s vielleicht schafft
Dein Grundsatz war, z'erst überleg'n
A Meinung hab′n, dahintersteh′n
Niemals Gewalt, alles bereden
Aber a ka Angst vor irgendwem
Großvater, kannst du ned owakumma
auf an schnell'n Kaffee
Großvater, i möcht′ dir so viel sag'n,
was i erst jetzt versteh′
Großvater, du warst mein erster Freund
und das vergess' i nie
Großvater
Großvater, kannst du ned owakumma
auf an schnell′n Kaffee
Großvater, i möcht' dir so viel sag'n,
was i erst jetzt versteh′
Großvater, du warst mein erster Freund
und das vergess′ i nie
Großvater
Traduzione
m'incamminavo subito verso casa tua
e tu dicevi: "E' sola,
devi capirla,
tutto passa, vieni, beviamoci una birra"
E poi aggiungevi: "Tutta la vita è fatta
di quello che ricevi ma soprattutto di quello che dai".
Per questo, una notte ho rubato dal tuo armadio
un paio di migliaia di scellini
sperperati in discoteca.
Qualche giorno dopo me ne hai domandato
Io ho negato, strillando istericamente
Il tuo sguardo era triste, e poi ho pianto
E dicesti semplicemente: "Via, non parliamone più,
i soldi non sono poi così importanti"
E quella volta che raccontavi della guerra, di come
ti sei trovato di fronte ai russi,
vi siete scambiati una sigaretta,
la mano sul grilletto tremava dalla paura
E tua moglie, che tutto il santo giorno
non faceva altro che lamentarsi
E tu dicevi: "A me lei piace, semplicemente
non sto a sentire tutto quello che dice"
Nonno, non potresti scendere qui
almeno il tempo di un caffé?
Nonno, vorrei dirti così tante cose
che capisco solo ora
Nonno, sei stato il mio primo amico
e questo non lo dimencherò mai
Nonno
Non sei mai stato perfetto, e non hai mai preteso di esserlo
e proprio in questo risiedeva la tua forza
e dal modo in cui hai vissuto la tua vita
ho intuito come si può forse andare avanti
La tua regola era, prima di tutto pensare
farsi un'idea, e seguirla
Mai violenza, sempre discutere
ma anche non aver paura di nessuno
Nonno, non potresti scendere qui
almeno il tempo di un caffé?
Nonno, vorrei dirti così tante cose
che capisco solo ora
Nonno, sei stato il mio primo amico
e questo non lo dimencherò mai
Nonno
Nonno, non potresti scendere qui
almeno il tempo di un caffé?
Nonno, vorrei dirti così tante cose
che capisco solo ora
Nonno, sei stato il mio primo amico
e questo non lo dimencherò mai
Nonno
note e significato
Großvater è stata scritta da Gert Steinbäcker. La canzone è autobiografica: il padre muore all'improvviso quando Gert ha solo sette anni e sua sorella quattro. Con l'unico sostegno della pensione di vedova e di qualche lavoro saltuario, la madre si trova a crescerli da sola. A sostituire la figura paterna, c'è il nonno, che vive non troppo lontano da lui.
A quattordici anni, proprio quando la scuola si fa più impegnativa, Gert scopre la passione per la musica; a causa delle numerose assenze e dello scarso rendimento, il giovane musicista deve ripetere la seconda superiore tre volte. In seguito alle crescenti incomprensioni con la madre, si trasferisce a vivere dal nonno, che ha un buon lavoro nell'amministrazione cittadina (per questo, come raccontatato nella canzone, non si farà troppi scrupoli nell'alleggerirlo di qualche migliaia di scellini, circa 130€). Il nonno diventa così una figura fondamentale nella vita dell'autore, soprattutto quando gli regala la sua prima chitarra, esposta ancora oggi nel suo studio. Inizialmente il musicista non voleva pubblicare Großvater perché la considerava troppo sdolcinata, ma diversi suoi amici lo convinsero del contrario.
Una curiosità: nel 2021 Herbert Kickl, segretario del partito nazionalista austriaco, ha citato Großvater ("Mai violenza, sempre discutere") mentre partecipava a una manifestazione contro i vaccini. La replica di Steinbäcker non si è fatta attendere: "Mio nonno si rivolterebbe nella tomba se sapesse che una sua frase è stata usata in un simile contesto".