I MIEI RACCONTI DI VIAGGIO

Viaggiare è forse la mia più grande passione. Ho cominciato a quindici anni e da allora non ho più smesso, sempre sospinto dalla curiosità di vedere cosa c'è dopo, di scoprire dove si arrivi per quella nuova via, di sognare nuovi orizzonti ancora sconosciuti.

Per il ragazzo, amante delle mappe e delle stampe,
l'universo è pari al suo smisurato appetito.
Com'è grande il mondo al lume delle lampade!
Com'è piccolo il mondo agli occhi del ricordo!

Il Viaggio, Charles Baudelaire - 1859

Viaggiando ho conosciuto gente da ogni angolo del globo, condividendo con loro una cena, un racconto o una meta. A queste persone e alla nostra amicizia che, sprezzante dei luoghi comuni e della paura del diverso, si alimenta proprio di differenze culturali, linguistiche ed espressive, sono dedicati i racconti di viaggio che trovate in questa sezione.

Imparare le lingue del mondo, imparare a parlare
a passare tra la pioggia e la polvere, tra la terra ed il mare
che viaggiare non è solamente partire, partire e tornare
ma è imparare le lingue degli altri, imparare ad amare

Cuore di Cane, Francesco de Gregori - 1989

Perchè il viaggio non è necessariamente uno spostamento fisico, non si riduce a una lista di cose viste o da vedere, ma è apertura verso il nuovo e il diverso; è un modo di vivere che affonda le sue radici nel desiderio di conoscere, scoprire e rielaborare; è quello che resta in noi tra una partenza e un ritorno. Per questo motivo il Viaggiatore sa che non potrà mai fare a meno di viaggiare, poichè il fascino dell'ignoto lo sospingerà, irresistibilmente, verso sempre nuove mete.

Ma i veri viaggiatori partono per partire;
cuori leggeri, s'allontanano come palloni,
al loro destino mai cercano di sfuggire,
e, senza sapere perchè, sempre dicono: Andiamo!

Il Viaggio, Charles Baudelaire - 1859