Un film mozzafiato, montato in maniera esemplare con ottimi attori e altrettanto perfette ambientazioni. Da far vedere a un amico e telefonargli verso il finale per lasciare l’iconico messaggio: “Sette giorni”. Nel suo genere, l’horror-psicologico, è decisamente una pietra miliare anche per la trama che non presenta particolari smagliature nè assurde spiegazioni (una volta accettate le premesse di una videocassetta che uccide).