Uno dei pochi film migliorati dal difficile clima politico italiano. Infatti, rispetto al libro in chiave anti-comunista dal quale sono prese diverse sequenze, la pellicola appare più bilanciata e i botta e risposta tra Don Camillo e Peppone portano a un sostanziale pareggio: Peppone è costretto ad ammettere i limiti dell’amministrazione comunista mentre Don Camillo capisce che dopotutto la Russia non è quell’inferno descritto dalla propaganda cattolica; In fondo anche i bambini russi piangono esattamente come quelli italiani. Una grande prova ancora godibile ai giorni nostri, esattamente come i film precedenti.
commedia leggendario