Una serie televisiva che riesce ad affrontare praticamente tutte le tematiche dell’era moderna, dalla famiglia interculturale, alla religione, passando per maternità e sesso, amore e tradimento, nostalgie di guerra, emancipazione femminile e desiderio di far carriera. La trama nel complesso presenta diverse smagliature ma sono i piccoli dettagli e le battute al margine del political correct a rendere quest’opera impareggiabile e gradevolissima. Non a caso l’ideatore principale, Bora Dagtekin, ha vissuto in una famiglia turco-tedesca. Gli attori sono anche notevoli, in particolare i comprimari Adnan Maral (Metin Öztürk) e Arnel Taci (Costa Papavassilou)