Metropolis Pt. 2: Scenes From a Memory

Dream Theater

1999 © EastWest

Metropolis Pt. 2: Scenes From a Memory, Dream Theater

Metropolis Pt. 2: Scenes From a Memory segna l'inizio della carriera di Jordan Rudess come tastierista dei Dream Theater. Questi andrà a sostituire Derek Sherinian, costretto ad abbandonare la band, nonostante il parere contrario del bassista John Myung, assieme al quale Sherinian aveva fondato la band Platypus. [Continua a leggere]

Metropolis Pt. 2: Scenes From a Memory, lista canzoni

Metropolis Pt. 2: Scenes From a Memory è anche il primo concept album dei Dream Theater e si può notare un netto miglioramento nella qualità dei testi delle canzoni. Per questo album, la casa produttrice EastWest, sarà costretta a concedere maggiore libertà espressiva a Petrucci e Portnoy, nella speranza di riprendersi dal calo di vendite del disco precedente, in parte causato dalle inopportune intromissioni dei produttori sul lavoro della band.

Metropolis Pt. 2: Scenes from a Memory narra la storia di Nicholas, un uomo disturbato da incubi e allucinazioni che prende parte a una sessione di terapia di regressione della vita passata, una tecnica usata per analizzare gli echi delle precedenti reincarnazioni di una persona. Apprende così di essere stato Victoria, una ragazza vissuta negli Anni venti e uccisa in circostanze mai chiarite nel 1928. Nicholas inizia a sospettare che Victoria lo stia perseguitando per fargli scoprire la verità sulla sua morte.

Victoria aveva lasciato il suo ragazzo Julian, afflitto da gravi dipendenze di gioco e droga, per iniziare una relazione con il fratello di lui, Edward. I giornali dell'epoca e lo stesso Nicholas sembrano credere che Julian abbia ucciso Victoria in preda alla gelosia. Dopo essere tornato nella casa del suo sogno e aver parlato con un vecchio che ricorda l'incidente, Nicholas non è più sicuro che le cose si siano svolte proprio in quel modo e capisce di non poter più vivere senza aver prima risolto il caso.

La seconda parte dell'album comincia con la descrizione della dipendenza di Julian e dell'allontanamento di Victoria. Edward, non senza sensi di colpa, dichiara il suo amore per Victoria e la seduce poco dopo. Nicholas visita la casa di Edward ed è in grado di risolvere il mistero: Julian era riuscito a mettere fine alla sua dipendenza e a riguadagnare l'amore di Victoria. I due avevano ricominciato a vedersi in segreto. Edward, venuto a conoscenza della cosa, uccide entrambi e poi, dopo aver costruito false prove, incolpa il fratello di un omicidio-suicidio. Nicholas torna a casa ma è inseguito dal suo ipnoterapista. L'album termina così, con il rumore della puntina di un giradischi che verrà ripreso all'inizio dell'album successivo, Six Degrees of Inner Turbolence. Il finale sospeso fa pensare che l'ipnoterapista sia in realtà l'incarnazione di Edward e uccide Nicholas/Victoria, facendo ripetere nuovamente la storia.

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