Film composto da tre episodi, di cui solo il primo desta un po’ di interesse (c’è lo zampino di Eduardo De Filippo), sia per la trama divertente (ispirata tra l’altro a una storia vera) che per i simpatici personaggi. Il secondo episodio ha le carte in regola per poter regalare qualcosa di più di una semplice descrizione ma viene rovinato da dialoghi poco significativi e dalla presenza ingiustificata di un bambino che vende fiori in autostrada (licenza poetica secondo alcuni, poca capacità d’inventiva secondo altri). La notorietà del film è però dovuta a una scena del scialbo terzo episodio che si risolleva solo grazie a un epico spogliarello di Sophia Loren. Nel complesso un’opera sovrastimata, sebbene la recitazione della coppia Loren-Mastroianni sia notevole.