Decisamente un buon film: nonostante i venticinque anni suonati, riesce ancora a coinvolgere e far riflettere. I temi trattati sono molteplici: il viaggio prima di tutto con l’arricchimento che comporta il condividere esperienze con gli altri; l’emancipazione della donna, troppo spesso vista unicamente come oggetto di piacere; il rapporto di coppia e il desiderio di libertà. La figura del poliziotto buono è probabilmente un po’ troppo retorica ma ci piace pensare che ce ne siano diversi come lui tra le forze dell’ordine. Il finale, inevitabile e forse a tratti scontato, viene raggiunto attraverso un avvincente crescendo e diversi colpi di scena. A livello narrativo colpisce il modo in cui la storia si distacca dal “tranquillo weekend in montagna” per portare a un intenso scambio di esperienze tra le due protagoniste. Ridley Scott è (quasi) sempre una certezza.