La Pulce d’Acqua (1977)
Il Poeta di Corte
Angelo Branduardi
Il Poeta di Corte
Testo
Testo
E` venuto il corvo di mare
a predirmi la sorte:
"Tempo tu non avrai di fuggire...
Ti raggiungono già!
strapperanno i tuoi occhi,
bruceranno il tuo cuore!
tempo tu non avrai di fuggire...
ti raggiungono già!".
Io non ho paura di dovere morire
e tu vecchio corvo
i suoi occhi strapperai.
Io non ho paura, poichè a lungo ho cantato
e il suo cuore falso come il mio brucerà!
è venuto dal mare il granchio:
alla sua bocca aspetterà
di potere con l'ultimo respiro
rubargli l'anima.
E il mio signore non sa:
una sola volta non basterà
che l'avvoltoio divori il mio corpo
per far tacere per sempre il mio cuore.
E il mio signore non sa:
una sola volta non basterà
che l'avvoltoio divori il mio corpo
per far tacere per sempre il mio cuore.
a predirmi la sorte:
"Tempo tu non avrai di fuggire...
Ti raggiungono già!
strapperanno i tuoi occhi,
bruceranno il tuo cuore!
tempo tu non avrai di fuggire...
ti raggiungono già!".
Io non ho paura di dovere morire
e tu vecchio corvo
i suoi occhi strapperai.
Io non ho paura, poichè a lungo ho cantato
e il suo cuore falso come il mio brucerà!
è venuto dal mare il granchio:
alla sua bocca aspetterà
di potere con l'ultimo respiro
rubargli l'anima.
E il mio signore non sa:
una sola volta non basterà
che l'avvoltoio divori il mio corpo
per far tacere per sempre il mio cuore.
E il mio signore non sa:
una sola volta non basterà
che l'avvoltoio divori il mio corpo
per far tacere per sempre il mio cuore.
Il Poeta di Corte
note e significato
note e significato
Il testo de Il poeta di corte è stato scritto da Luisa Zappa. La musica de "Il Poeta di Corte" è in buona parte presa dal brano Canarios scritto nel 1674 dal compositore aragonese Gaspar Sanz (1640 - 1710)