Creuza de mä

Fabrizio De Andrè

1983 © Ricordi

Creuza de mä, Fabrizio De Andrè

Scritto in collaborazione con Mauro Pagani. Per trovare la giusta ispirazione al disco, i due autori hanno intrappreso una lunga crociera nel Mediterraneo, raccogliendo sonorità e informazioni sugli strumenti musicali locali. [Continua a leggere]

Creuza de mä, lista canzoni

Tutte le canzoni del disco sono scritte e cantate in lingua ligure, scelta dettata dal fatto che questa lingua, molto usata in navigazione, è stata influenzata da decine di altri idiomi mediterranei; Racconta a tal proposito De Andrè:

"Ho usato la lingua del mare, un esperanto dove le parole hanno il ritmo della voga, del marinaio che tira le reti e spinge sui remi. Mi piacerebbe che Crêuza fosse il veicolo per far penetrare agli occhi dei genovesi (e non solo nei loro) suoni etnici che appartengono alla loro cultura."

"Creuza de Mä" non è quindi un'opera di facile fruizione, ma la voce magica ed evocativa di De Andrè e le musiche profonde e ricercate la rendono di sicuro unica. "Creuza de Mä" ha comunque vinto il premio di "Miglior disco degli anni 80".

Nella sezione "Note" di ogni canzone ho riportato eventuali note esplicative (abbastanza fedeli a quelle presenti sul disco) al fine di facilitare la comprensione dei vocaboli più difficili.

A chi si chiedesse come fosse stato possibile convincere una casa editrice a pubblicare un disco completamente in dialetto, lascio rispondere a questa frase di De Andrè:

"Scrivere in dialetto era una grossa sfida, che potevo anche illudermi di vincere sul piano della qualità, ma difficilmente su quello delle classifiche di vendita; fatto di per sé poco rilevante, ma importante per i discografici, dai quali gli artisti dipendono."

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