Guccini (1983)

Autogrill

Francesco Guccini

Autogrill da Guccini, Francesco Guccini
Autogrill
Testo
La ragazza dietro al banco mescolava birra chiara e Seven-up,
e il sorriso da fossette e denti era da pubblicità,
come i visi alle pareti di quel piccolo autogrill,
mentre i sogni miei segreti li rombavano via i TIR.

Bella, d'una sua bellezza acerba, bionda senza averne l'aria,
quasi triste, come i fiori e l'erba di scarpata ferroviaria;
il silenzio era scalfito solo dalle mie chimere,
che tracciavo con un dito dentro ai cerchi del bicchiere.

Basso il sole all'orizzonte colorava la vetrina
e stampava lampi e impronte sulla pompa da benzina;
lei specchiò alla soda-fountain quel suo viso da bambina
ed io... Sentivo un'infelicità vicina.

Vergognandomi, ma solo un poco appena, misi un disco nel juke-box
per sentirmi quasi in una scena di un film vecchio della Fox,
ma per non gettarle in faccia qualche inutile cliché
picchiettavo un indù in latta di una scatola di tè.

Ma nel gioco avrei dovuto dirle: "Senti, senti io ti vorrei parlare...",
poi prendendo la sua mano sopra al banco: "Non so come cominciare,
non la vedi, non la tocchi oggi la malinconia,
non lasciamo che trabocchi: vieni, andiamo, andiamo via."


Terminò in un cigolio il mio disco d'atmosfera,
si sentì uno sgocciolio in quell'aria al neon e pesa,
sovrastò l'acciottolio quella mia frase sospesa,
ed io... Ma poi arrivò una coppia di sorpresa.

E in un attimo, ma come accade spesso, cambiò il volto d'ogni cosa,
cancellatrono di colpo ogni riflesso le tendine in nylon rosa,
mi chiamò la strada bianca, "Quant'è?" chiesi, e la pagai,
le lasciai un nickel di mancia, presi il resto e me ne andai.
Autogrill
note e significato

Racconta Guccini:

"'Autogrill' è completamente inventata. Direi una delle pochissime insieme al Vecchio e il Bambino, che è ovviamente fantasiosa. Nella mia testa il pezzo nasce in un posto surreale, sicuramente non in Italia, visto che si parla di 'nichel di mancia'. [...] La canzone ha un tratto quasi unico, non esiste nè il luogo nè la storia. Solo io ce l'ho in testa e chi l'ascolta può verniciarla come vuole."

Una risposta a “Autogrill”

  1. “triste come i fiori e l’erba di scarpata ferroviaria”bellissima similitudine, è come una foto che ho stampato nella mente.

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