Francesco De Gregori (1974)
Arlecchino
Francesco De Gregori
Arlecchino
Testo
Testo
Fiori falsi e sogni veri, tra gli eroi della friggitoria Chantant,
grazie, ho mangiato ieri, un sorriso questa sera basterà.
Arlecchino è già sul filo, la gente vuol vedere cosa fa,
e il filo corre sopra la città, e tutto il mondo e tutto qua.
Dove vai? Quanti soldi ti hanno dato,
quanti fiori e quanti anni, dove vai?
Dove vai? La mia cella è un po' più in alto e mi pagano di più.
Notte chiara, notte bella,
sopra i libri non ti avevo letto mai.
Mi hanno chiesto fermati, non mi hanno chiesto mica: dove vai?
Arlecchino è lì sospeso, ma il filo sotto ai piedi non c'è l'ha
e anche questo in fondo è libertà e tutto il mondo è tutto qua.
Dove vai? Quanti soldi ti hanno dato,
quanti fiori e quanti anni.
Dove vai? La mia cella è un po' più stretta e mi pagano di più.
grazie, ho mangiato ieri, un sorriso questa sera basterà.
Arlecchino è già sul filo, la gente vuol vedere cosa fa,
e il filo corre sopra la città, e tutto il mondo e tutto qua.
Dove vai? Quanti soldi ti hanno dato,
quanti fiori e quanti anni, dove vai?
Dove vai? La mia cella è un po' più in alto e mi pagano di più.
Notte chiara, notte bella,
sopra i libri non ti avevo letto mai.
Mi hanno chiesto fermati, non mi hanno chiesto mica: dove vai?
Arlecchino è lì sospeso, ma il filo sotto ai piedi non c'è l'ha
e anche questo in fondo è libertà e tutto il mondo è tutto qua.
Dove vai? Quanti soldi ti hanno dato,
quanti fiori e quanti anni.
Dove vai? La mia cella è un po' più stretta e mi pagano di più.