Canzoni d’Amore (1992)
La Ballata dell’Uomo Ragno
Francesco De Gregori

La Ballata dell’Uomo Ragno
Testo
Testo
Mamma c'ha il cuore debole, ma la voce è di tuono.
Mamma c'ha il cuore debole, ma la voce è di tuono.
Ci guarda con il semaforo dall'ultimo piano.
Promette un castigo, minaccia un perdono.
E noi siamo tutti in fila davanti al bagno,
e noi siamo tutti in fila davanti a un sogno.
E noi siamo tutti instrada davanti a un segno,
e noi siamo tutti al fiume
a trasformare l'oro in stagno.
Ma prima di aver finito, faremo un buco nell'infinito
e accetteremo l'invito a cena dell'Uomo Ragno.
Camminano sopra l'acqua, passano attraverso al muro.
Camminano sopra l'acqua, passano attraverso al muro.
Nascondo il passato, parlando del futuro,
e se trovano la cruna dell'ago, se la mangiano di sicuro.
E noi siamo tutti in fila davanti al bagno,
e noi siamo tutti in fila davanti a un sogno.
E noi siamo tutti in strada davanti a un segno,
e noi siamo tutti al fiume
a trasformare il fuoco in legno.
Ma prima della mattanza, faremo esplodere questa stanza
e porteremo quello che avanza
dall'Uomo Ragno, dall'Uomo Ragno.
É solo il capobanda, ma sembra un faraone.
É solo il capobanda, ma sembra un faraone.
Ha gli occhi dello schiavo, lo sguardo del padrone.
si atteggia a Mitterand, ma è peggio di Nerone.
E noi siamo tutti in fila ,davanti al bagno,
e noi siamo tutti in fila davanti a un sogno.
E noi siamo tutti in strada davanti a un segno.
E noi siamo tutti al fiume a fare il controcanto, al cigno.
Ma prima del Carnevale, faremo un buco nello stivale
ci squaglieremo nel gran finale, con l'Uomo Ragno.
Mamma c'ha il cuore debole, ma la voce è di tuono.
Ci guarda con il semaforo dall'ultimo piano.
Promette un castigo, minaccia un perdono.
E noi siamo tutti in fila davanti al bagno,
e noi siamo tutti in fila davanti a un sogno.
E noi siamo tutti instrada davanti a un segno,
e noi siamo tutti al fiume
a trasformare l'oro in stagno.
Ma prima di aver finito, faremo un buco nell'infinito
e accetteremo l'invito a cena dell'Uomo Ragno.
Camminano sopra l'acqua, passano attraverso al muro.
Camminano sopra l'acqua, passano attraverso al muro.
Nascondo il passato, parlando del futuro,
e se trovano la cruna dell'ago, se la mangiano di sicuro.
E noi siamo tutti in fila davanti al bagno,
e noi siamo tutti in fila davanti a un sogno.
E noi siamo tutti in strada davanti a un segno,
e noi siamo tutti al fiume
a trasformare il fuoco in legno.
Ma prima della mattanza, faremo esplodere questa stanza
e porteremo quello che avanza
dall'Uomo Ragno, dall'Uomo Ragno.
É solo il capobanda, ma sembra un faraone.
É solo il capobanda, ma sembra un faraone.
Ha gli occhi dello schiavo, lo sguardo del padrone.
si atteggia a Mitterand, ma è peggio di Nerone.
E noi siamo tutti in fila ,davanti al bagno,
e noi siamo tutti in fila davanti a un sogno.
E noi siamo tutti in strada davanti a un segno.
E noi siamo tutti al fiume a fare il controcanto, al cigno.
Ma prima del Carnevale, faremo un buco nello stivale
ci squaglieremo nel gran finale, con l'Uomo Ragno.
La Ballata dell’Uomo Ragno
note e significato
note e significato
"La Ballata dell'Uomo Ragno" parla di Bettino Craxi (1934 - 2000), politico italiano travolto proprio nel 1992 dallo scandalo Tangentopoli e fuggito in Tunisia per evitare l'arresto. Al suo riguardo De Gregori dirà nel 2006:
"Se ripenso a Craxi, credo che intellettualmente sia molto superiore a tanti politici di oggi".