Pezzi (2005)

Le Lacrime Di Nemo - l’Esplosione - La Fine

Francesco De Gregori

Le Lacrime Di Nemo - l’Esplosione - La Fine da Pezzi, Francesco De Gregori
Le Lacrime Di Nemo - l’Esplosione - La Fine
Testo
Chiaro di luna scendi in fondo al mare
e arriva dove il vento non può arrivare
e trova le parole per calmare
quest'acqua che si mescola col sale
quest'onda sulla riva delle ciglia
Che un po' t'incanta e un po' ti meraviglia
Che un po' t'incanta e un po' ti meraviglia

Fiore di scienza e libero pensiero
Ancora senza nave e vela senza veliero
bottiglia mezza vuota e mezza piena
e pesci e luci e canto di balena
Chiaro di luna segnami il futuro
e mescola l'idrogeno e il carburo
e mescola l'idrogeno e il carburo
e passo dopo passo piano piano

Illumina i miei passi con i tuoi
che ogni passo avanti è un passo in meno
e meno ossigeno nei serbatoi
illumina le torri medievali

E i falchi e il tempo e i sogni e gli ideali
e le città sconfitte in fondo al fumo
e il sangue e l'innocenza di nessuno
il sangue e l'innocenza di nessuno
Le Lacrime Di Nemo - l’Esplosione - La Fine
note e significato

Racconta de Gregori:

[Le Lacrime Di Nemo - L'esplosione - La Fine] può ricordare molte cose, in effetti. A me ricorda ‘Fenestra ca luciva', ma ci sono dentro anche Bellini, ‘La Barcarola', le romanze che mia madre ascoltava alla radio quando ero bambino.

Una risposta a “Le Lacrime Di Nemo – l’Esplosione – La Fine”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.