Amore e Furto (2015)

Un Angioletto Come Te

Francesco De Gregori

Un Angioletto Come Te da Amore e Furto, Francesco De Gregori
Un Angioletto Come Te
Testo
La tua sfera è buona
lui non c'è
è andato all'estero
e non tornerà
la vanità se l'è mangiato vivo
però è partito con dignità
ma per inciso che bel sorriso
adesso che sei in piedi qui davanti a me
ma che ci fa in un posto simile un angioletto come te

C'è stata un'altra che ti somigliava
l'ho conosciuta tanto tempo fa
era fantastica a dare le carte
era bravissima
me la ricordi per quel cappello, per come ti sta
ma la regina di cuori
deve uscire dal tavolo, facile
prima c'era e adesso non c'è
che ci fa in un posto simile un angioletto come te

Facevi meglio a restare a casa
e non andartene in cerca di guai
dovresti amare chi ti vuole bene
e non vorrebbe farti piangere mai
ora è impossibile capire dal primo bacio
il tuo limite estremo qual è
ma che ci fa in un posto simile un angioletto come te

Stasera puoi diventare famosa, credimi
la gente per strada si volterà
vorranno tutti sapere qualcosa
se è stato difficile camminare sui pezzi di vetro e ritrovarsi qua
lo sai da un pezzo si parlava di te
ancora prima che arrivassi in città
e che tuo padre ha un aereo privato
e molte case di proprietà
scappa da tutto questo la gente è gelosa
fanno finta di amarti e ti odiano senza un perchè
ma che ci fa in un posto simile un angioletto come te

Devi essere qualcuno per stare qui stasera
essere pronta a dannarti l'anima
devi convincerti che non sei l'unica a esistere
devi suonare l'armonica finché la bocca non sanguina
qualcuno ha detto che l'amor di patria
è l'ultimo rifugio che c'è
ruba una mela e finirai in galera
ruba un palazzo e ti faranno re
c'è solo un passo da fare adesso
il paradiso lo sai dov'è
ma che ci fa in un posto simile un angioletto come te
Un Angioletto Come Te
note e significato

Un Angioletto come Te è la traduzione di Sweetheart like you, scritta e pubblicata da Bob Dylan nell'album Infidels. A tal proposito, De Gregori racconta:

'Sweetheart Like You' è la storia di un incontro d'amore clandestino, di una passione notturna destinata a svanire all'arrivo dell'alba, ma anche il delicatissimo ritratto di una donna combattuta fra emancipazione e fragilità. Dylan riesce a bloccare in pochi fotogrammi musicali l'incontro fra due vite senza soluzione, a farci vedere per un attimo contemporaneamente le porte dell'inferno e quelle del paradiso e il confine sempre indefinito fra innocenza e peccato.

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