The Basement Tapes

Bob Dylan

1975 © Columbia

The Basement Tapes, Bob Dylan

Le canzoni di The Basement Tapes sono state registrate nel 1967, ben otto anni prima della pubblicazione dell'album, insieme al gruppo di The Hawk/The Band. A quei tempi Dylan si trovava in un periodo di pausa forzata, in seguito a un incidente in moto avvenuto nel 1966; il suo manager Albert Grossman era stato quindi obbligato a cancellare una cinquantina di concerti, cosa che non dispiacque a Dylan, esausto dalle critiche dei puristi del folk e dalla sfacciataggine dei suoi fan. [Continua a leggere]

The Basement Tapes, lista canzoni

La copertina dell'album raffigura Dylan e The Band in compagnia di alcuni personaggi menzionati nelle canzoni del disco: una donna con la maglietta di Mrs. Henry, un Eskimo, un uomo forzuto e un nano.

La canzoni vennero registrate nei pressi di Woodstock, in parte a casa di Dylan, in parte nella casa acquistata dai membri di The Band, conosciuta come "Big Pink" a causa del colore dei muri; a tal proposito, Dylan ricorda:

E' così che andrebbero registrati i dischi: in un'atmosfera rilassata e tranquilla, nella cantina di qualcuno. Con la finestra aperta... e un cane sdraiato sul pavimento.

Nonostante questo, Dylan venne spronato da Grossman a produrre delle vere canzoni a partire da quelle che dovevano essere demo registrate per puro piacere. Le opere vennero registrate per la Dwarf Music, una casa discografica gestita congiuntamente da Grossman e Dylan.

Il materiale, pur non essendo mai stato pubblicato, cominciò a circolare tra i musicisti dell'epoca che ne realizzarono numerose cover. Finalmente, nel 1975, Dylan acconsentì alla pubblicazione di quanto prodotto nel 1967, avendo probabilmente risolto le dispute legali con Grossman. The Basement Tapes contiene solo una selezione del centinaio di canzoni e cover realizzate in quei mesi di lavoro. Le rimanenti tracce vennero pubblicate con il contagocce in numerose compilation successive (come ad esempio The Bootleg Series)

The Basement Tapes contiene anche Crash on the Levee (Down the Flood) e You ain't goin' Nowhere, già apparse in Bob Dylan's Greatest Hits Vol. II. Il disco ontiene anche le seguenti tracce, non riportate in tabella in quando non scritte né cantate da Dylan:

  • Orange Juice Blues (Blues for Breakfast)
  • Yazoo Street Scandal
  • Katie's Been Gone
  • Bessie Smith
  • Ain't no More Cane
  • Ruben Remus
  • Don't ya Tell Henry
  • Long Distance Operator
Hanno suonato:
Bob Dylan:
chitarra acustica, piano, voce
Rick Danko:
basso, mandolino, voce
Levon Helm:
batteria, mandolino, basso, voce
Garth Hudson:
organo, fisarmonica, sax tenore, piano
Richard Manuel:
piano, batteria, armonica, voce
Robbie Robertson:
chitarra elettrica, chitarra acustica, batteria, voce